Inutile dire che mi dispiace tantissimo per la strage di Parigi, ormai il mondo è andato a rotoli e siamo tutti in pericolo.
Ormai è da tempo immemore che sento un clima di precarietà ovunque vada, di sicuro è rimasta solo la morte (magari con le nuove tecnologie riusciranno a sconfiggere pure quella, chi lo sa).
Pensare che più avanti sarei voluta andare a Parigi con le mie ragazzette, non ci sono mai stata e tutti me ne parlano molto bene.
Io sono sempre più convinta che l’ Isis o i vari terroristi siano solo la punta di un iceberg ben più grande, le cui fondamenta sono costituite da personaggi molto potenti che a quanto pare amano fomentare odio tra i popoli.
Spero che un giorno tutto questo gli si ritorca contro almeno possono capire il male che fanno agli altri; io avessi i loro soldi mi ritirerei su qualche isola deserta e sarei sempre al mare altro che creare disordini, ma secondo me l’avidità di potere può fare brutti scherzi.
Ma la vita deve andare avanti, io dico sempre che siamo in pericolo anche in casa nostra perché quando le disgrazie devono incombere lo fanno e basta, per questo che ho smesso di farmi tante paranoie.
Mi è sembrato opportuno dedicare un post di cordoglio non solo alle vittime francesi ma anche quelle di cui non se ne parla mai,
Al prossimo post
La Maletita Travelgirl
LA MALETITA FELIZ 