Si sa che sono di parte e ogni volta che vengo all’ Artigiano in Fiera passo buona parte del mio tempo a curiosare nel padiglione della Sardegna: questa volta mi sono tolta lo sfizio di acquistare un coltello sardo visto che non ne ho mai avuto uno, peccato ieri mentre ci stavo giocando mi stavo per tagliare.
I coltelli sardi non sono sicuramente economici (il mio piccolino l’ho pagato 25 Euro) ma tagliano con grande facilità e sono stata davvero contenta del mio acquisto.
Il mio l’ho preso allo stand di Efisio Spiga, la cui moglie mi ha detto che anche se sono nata a Milano la Sardegna ce l’ho nel DNA e io non ho potuto che darle ragione.
Poi ho anche assaggiato un po’ di torrone e degli amaretti ma non li ho comprati altrimenti chi la sente la mia endocrinologa.
Ho anche ripreso qualche secondo di danza sarda, mi piace sempre guardarle.
Dopo la Sardegna sono andata nel padiglione Sicilia per comprare la crema e e il pesto al pistacchio dove finalmente qualcuno mi ha dato qualche ricetta per come cucinare al meglio quest’ultimo perché a differenza di quello ligure va cucinato per qualche minuto.
Sicuramente tornerò all’ AIF anche perché una mia amica vuole accompagnarmi,
Al prossimo post
La Maletita Feliz